Aerie, il marchio di lingerie e pigiameria di American Eagle, promuove da tempo messaggi di inclusione e positività del corpo. Nel 2014, hanno lanciato la loro campagna #AerieReal, impegnandosi solo a utilizzare immagini di modelle non aerografate e non photoshoppate nelle loro pubblicità. La mossa si è rivelata una grande, e loro le vendite sono andate alle stelle . Si scopre che le donne non hanno bisogno (o addirittura vogliono) immagini di standard di bellezza irrealistici per comprare reggiseni. Chi lo sapeva?
Questa stagione di annunci #AerieReal va ancora oltre e presenta donne vere, come nei modelli non professionisti, che indossano prodotti Aerie. La rappresentazione è un po' incredibile. Ci sono donne di tutte le taglie e corporature, età e razza.
Il sito Web presenta anche un numero di donne con disabilità, malattie croniche, cicatrici chirurgiche e altre condizioni.
Le persone con disabilità e condizioni visibili sono così gravemente sottorappresentate nella moda e in altri media. Queste immagini, poi, stanno avendo un grande impatto sulle persone che non sono abituate a vedersi riflesse in questo modo.
voce di mega in Ercole
DIO MIO!!! QUESTA È LA PRIMA VOLTA CHE MI VEDO RAPPRESENTATO IN UN MODELLO!!!!
— ᴍᴀᴄ 🐝 (@evquaymac) 10 luglio 2018
sto per piangere. Non vedo MAI persone con stomie. pic.twitter.com/7A2UOgBEWz
— peebs1701 (@peebs1701) 10 luglio 2018
Vedendo questo dal @Aerie sito significa molto per me. Questo modello non solo è bellissimo, ma ha il mio stesso tipo di malattia. Adoro vedere una rappresentazione diversa pic.twitter.com/jb6dbRr3lQ
uno disegnare 4 regole di sfida— madelynn ♡ ☆ (@_madelynn101) 11 luglio 2018
Un post condiviso da GROBSLynn (@grobslynn) l'11 luglio 2018 alle 7:52 PDT
una modella che mi somiglia! @Aerie sta facendo qualcosa di così speciale! non ho mai visto la vera diversità di età, etnia, abilità e dimensioni da un'azienda nella mia vita! questa è rappresentazione! pic.twitter.com/Rzzt5N504s
Legend of korra riassunto della prima stagione— la patata più triste (@pillypiIar) 11 luglio 2018
Ho letteralmente pianto quando l'ho visto oggi. Grazie @Aerie per aver reso mia figlia un po' meno consapevole del suo diabete #persone reali #tidlookslikeme pic.twitter.com/rPKr4nNFoY
— Jennifer Smith (@Mizz_j_smith) 11 luglio 2018
QUESTO 🙌🏼🙌🏼 Aerie sta dando a me e a tutti gli altri diabetici di tipo 1 la sicurezza di indossare le parti del nostro robot senza mai pensare che mi renda meno bella #aerieREAL 💗 pic.twitter.com/jmBi000Uf9
- Suono & # x1f338; (@lydpottschmidt) 11 luglio 2018
Aerie sta dimostrando che le immagini antiquate di perfezione non sono rappresentative della vera bellezza femminile, e sicuramente non sono necessarie per vendere vestiti, nemmeno lingerie e bikini.
(immagini: Aerie)