Anche questo cartone di Chloe Moretz sembra, uh, discutibile pic.twitter.com/93ieRc9JnQ
— Kyle Buchanan (@kylebuchanan) 25 maggio 2017
La parodia animata della fiaba Scarpette rosse e i 7 nani è sotto accusa per alcune decisioni di marketing estremamente terribili. Il film, che ha già una premessa discutibile, parla di 7 principi che vengono trasformati in 7 nani e cercano le scarpe rosse incantate per spezzare la maledizione. Queste scarpe sono indossate dal personaggio di Biancaneve, che si trasforma in una donna magra e convenzionalmente attraente quando le indossa. Dai un'occhiata al trailer, musica spaventosa inclusa:
la caduta della rete dei cartoni animati
Il film è stato proiettato a Cannes, dove la locandina con scritto E se Biancaneve non fosse più bella ei 7 nani non fossero così corti? a quanto pare è apparso e si è diffuso sui social media, con molti come la modella Tess Holliday che ha sottolineato come la pubblicità sia grasso-fobica e svergognante per il corpo. Le implicazioni sono ovvie: grasso è uguale a non bello.
Il film è interpretato da Chloë Grace Moretz, che ha risposto alla pubblicità in una serie di tweet affermando di essere sconvolta e arrabbiata come tutti gli altri e che le immagini non riflettono adeguatamente il film:
Ora ho completamente rivisto il mkting per Red Shoes, sono sconvolto e arrabbiato come tutti gli altri, questo non è stato approvato da me o dal mio team
— Chloë Grace Moretz (@ChloeGMoretz) 31 maggio 2017
Per favore, so che ho informato i produttori del film. Ho prestato la mia voce ad una bellissima sceneggiatura che spero vedrete tutti nella sua interezza https://t.co/IOIXYZTc3g
— Chloë Grace Moretz (@ChloeGMoretz) 31 maggio 2017
La storia reale è potente per le giovani donne e ha risuonato con me. Mi dispiace per l'offesa che era al di fuori del mio controllo creativo https://t.co/HZP2ydPCAX
— Chloë Grace Moretz (@ChloeGMoretz) 31 maggio 2017
Come film parodia e con protagonista Moretz, che in passato ha parlato di sostenere ragazze e donne, spero che la storia sia più sovversiva e riflessiva di quanto sembri. Anche se, solo dicendo, Shrek lo ha già fatto con Fiona che amava la sua orco e l'abbracciava.
Anche se il film sfida le aspettative vergognose che la premessa invita, nulla di tutto ciò è evidente in questa decisione di marketing. Senza alcun contesto, le persone che vedono questo annuncio vedranno solo il messaggio di grasso=brutto. Le ragazze, in particolare, non hanno bisogno di più di questi messaggi nei loro media.
(attraverso Punto giornaliero )
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